IL GRUPPO

LEADER MONDIALE


DA OFFICINA SPECIALIZZATA A LEADER MONDIALE NELLA RICAMBISTICA: L’EVOLUZIONE DI GB GROUP


Il gruppo, la cui storia affonda le radici nell’ormai lontano 1962, quando la produzione era incentrata solo su pezzi intercambiabili per macchine agricole di tipo Fiat®, si compone attualmente di 4 aziende diverse e complementari che sono state in grado nel corso di questi ultimi anni di dare vita a proficue sinergie di tipo produttivo e commerciale in tutto il mondo.
A partire dal 1999 i fratelli Filippo e Stefano Borghi, passando al timone dell’azienda hanno saputo imprimere un nuovo corso alla politica della stessa, iniziando a rafforzare quello che era il sistema distributivo dell’allora GB Ricambi e allargandolo a nuovi clienti nel bacino del Mediterraneo.
È un primo passo importante, che segna nell’anno successivo l’incorporazione della storica CGR Ghinassi di Ravenna – altamente specializzata nella produzione di ricambi intercambiabili di tipo Caterpillar – seguita nel 2002 da Cervetti Ricambi di Anzola Emilia, distributore di ricambi per macchine movimento terra, con un solido serbatoio di clienti nel mercato europeo.
La diffusione euro-mediterranea, oltre a consolidare il ruolo centrale di GB Group, nella produzione ed immissione sui mercati di prodotti di elevata qualità, diventa il trampolino di lancio verso gli Stati Uniti.
Il biennio che va dal 2004 al 2006 è segnato dall’acquisizione di altri due importanti marchi. Il primo è quello di American Crane & Tractor Parts (A.C.T.P.), azienda leader di settore e specializzata nella distribuzione di ricambi intercambiabili per macchine Caterpillar con cui GB Group collaborava già da tempo. La seconda invece è la Teran Tractor di Miami che viene successivamente incorporata in A.C.T.P. la cui attività si snoda in particolare nell’area latinoamericana. Entrambe le operazioni, rispondono a quel tipo di acquisizioni che riguardano esclusivamente la commercializzazione e la distribuzione dei prodotti, lasciando al contempo il nucleo della produzione in Emilia Romagna: scelta finalizzata per mantenere un controllo più diretto sulla qualità e la diffusione del marchio CGR Ghinassi.

La crescita costante frutto dello sviluppo continuo di sinergie produttive e di penetrazioni commerciali di successo, porta in pochi anni il gruppo italiano a raggiungere lo status di holding, che denota ancora una volta un livello di qualità e serietà d’impresa molto elevati e che preparano il terreno per altre operazioni internazionali.
L’ultimo traguardo in ordine di tempo riporta GB Group da dove era partita: solo poco più in là, a Nonantola. L’apertura della nuova sede, conclude per il momento “Il giro del mondo” compiuto dai Fratelli Borghi in dieci anni. Lo stabilimento realizzato alle Casette, frutto di un investimento di oltre 30 milioni di euro e già operativo, si sviluppa su di una superficie di circa 120 mila metri quadrati di cui 25 mila coperti. Questa nuova organizzazione riunisce in un’unica realtà GB Ricambi di Modena, Cervetti Ricambi di Anzola Emilia ed il magazzino di CGR Ghinassi di Ravenna e darà modo di gestire nell’operatività di un unico magazzino i tre marchi sopra citati.

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